Gastroenterologia
Branca della medicina che studia le malattie del tratto gastrointestinale.
L’apparato digerente svolge la funzione di scomporre e processare gli alimenti in modo che l’acqua e i nutrienti possano essere trasportati dall’intestino alle cellule del nostro organismo. Una buona salute digestiva rende possibile questo processo, e richiede che gli organi dell’apparato digerente funzionino appropriatamente; quando questi organi hanno dei problemi è consigliabile consultare il gastroenterologo.
Si stima che su 9 persone che si rivolgono al medico curante, 1 abbia disturbi di tipo gastroenterologico.
Le più comuni condizioni che vengono sottoposte ai gastroenterologi sono:
• dispepsia, cioè alterata digestione
• diarrea/stitichezza
• ulcera peptica ed Helicobacter pylori
• sindrome del colon irritabile
• malattia da reflusso gastroesofageo
• diverticolosi del colon
• calcolosi biliare
• malattie infiammatorie croniche intestinali
• tumori dell’apparato digerente.
In gastroenterologia si fa sempre più frequentemente ricorso ad esami strumentali, che associati alla visita medica, consentono di avere un quadro completo del paziente così da poter proporre il percorso terapeutico più adeguato .
In tale contesto, ricopre un ruolo di particolare importanza l’endoscopia digestiva che, per mezzo specifiche sonde, consente la visione del tubo digerente offrendo inoltre la possibilità, nel caso in cui si rendesse necessario, di eseguire dei prelievi bioptici o addirittura la completa asportazione di lesioni polipoidi per via endoscopica.