La pediatria è una branca della medicina che si occupa dello sviluppo psicofisico dei bambini e della diagnosi e terapia delle malattie infantili:
- malattie infettive ed infiammatorie;
- patologie respiratorie;
- patologie gastro-intestinali;
- patologie allergiche;
- patologie renali
La neonatologia è la parte della pediatria che si occupa dei neonati entro il primo mese di vita. La cooperazione tra pediatria e ostetricia permette di prevenire le malformazioni del feto e di curare le malattie dalla nascita.
La prevenzione di tutte le malattie inizia proprio in età pediatrica: igiene personale, alimentare, vaccinazioni, esercizio fisico, abitudini voluttuarie, aspetti psicologici, scolarizzazione, cultura, educazione civica, sono tutti elementi che possono determinare uno sviluppo psicofisico armonico e promuovere la salute. Le terapie consigliate devono essere seguite con precisione, in particolare il dosaggio degli antibiotici, la durata della cura e i controlli di laboratorio e specialistici andrebbero rispettati con diligenza.
Presso il nostro studio si effettuano:
- visite neonatologiche
- visite pediatriche
- visite chirurgiche pediatriche
- ecografie delle anche e dei reni (screening neonatale)
CHIRURGIA PEDIATRICA
ECOGRAFIA NEONATALE DELLE ANCHE:
“UN ESAME DA NON PERDERE”
Che cos’è la displasia evolutiva delle anche?
E’ un difetto congenito che comporta la fuoriuscita della testa del femore dalla propria sede naturale o comunque un incongruo rapporto con l’articolazione dell’anca.
Tale patologia ha un’incidenza media di 1:100 e, maggiormente, colpisce i neonati con i seguenti fattori di rischio costituzionali e/o meccanici:
Fattori di rischio costituzionali:
- Sesso femminile (rapporto F:M 10:1)
- Presenza di familiarità per displasia evolutiva delle anche
- razza
Fattori di rischio meccanici:
- Presentazione podalica
- Gemellarità
- Oligoidramnios
- Neonato post termine
- Madre primipara
- Posture prolungate con arti inferiori mantenuti estesi e addotti.
Che cos’è l’ecografia delle anche e perché va eseguita?
L’ecografia delle anche secondo il metodo di Graf (fig. 1), è un esame non invasivo, ripetibile che consente di identificare precocemente quei lattanti affetti da displasia congenita delle anche con esame clinico negativo. Effettuare una diagnosi precoce, prima dell’insorgenza di segni e/o sintomi clinici, significa poter praticare una terapia precoce, spesso con divaricatori non rigidi, e ridurre i tempi di guarigione e ridurre sensibilmente le gravi complicanze a distanza come la necrosi asettica della testa del femore
Figura 1:
Quando và effettuata?
L’ecografia delle anche va effettuata a tutti i lattanti tra la 6° e l’ 8° settimana di vita ma comunque, possibilmente, non oltre il terzo mese di vita.
Laddove siano presente alla nascita o alle successive visite neonatologiche una manovra di Ortolani e/o di Barlow positiva e/o altri segni clinici riferibili a DEA, l’esecuzione di tale metodica va anticipata
Come si cura?
La terapia dipende dalla tipizzazione ecografica secondo Graf e dall’età del pz al momento della diagnosi. Nei casi di anche immature o lievemente patologiche potrebbero bastare le norme posturali e/o l’utilizzo di divaricatori per lo più morbidi che consentono alla testa del femore di incanalarsi e rimanere nella sede corretta. In caso di anche francamente patologiche potrebbe essere più appropriato l’utilizzo di divaricatori rigidi previa valutazione di un ortopedico pediatra.
Si fa presente, inoltre, per quanto riguarda il doppio pannolino, che il suo utilizzo a fini terapeutici non ha nessuna validità scientifica.